Medicina estetica
L’Odontoiatria moderna non può prescindere anche dalla cura del viso e dei tessuti periorali, a completamento dei piani di cura odontoiatrici.
È impensabile che dopo un lungo lavoro intraorale, l’odontoiatra non termini mettendo la cornice a quel lungo lavoro con un filler o con la tossina botulinica.
L’analisi estetica del viso rappresenta un momento fondamentale e determinante nella pianificazione del trattamento medico-estetico. Il viso viene inquadrato e studiato sia in fase statica che dinamica, ponendo attenzione a eventuali asimmetrie. L’esame viene effettuato di fronte, di profilo e di trequarti.
I problemi del viso si riferiscono ad una genesi basata su tre fondamentali colonne:
- Genesi volumetrica;
- Genesi mimica;
- Genesi atonica.
Se il problema è volumetrico, si utilizzano i filler per ritrovare il giusto bilanciamento volumetrico dell’area da trattare.
Se il problema è mimico, si utilizza la tossina botulinica per una modulazione della forza dei muscoli mimici.
Se il problema è di riduzione del tono dermo-epidermico, si utilizzano materiali biorivitalizzanti o bioristrutturanti per ristabilire un migliore tono cutaneo oltre che la giusta volumetria.
Filler
Filler significa “riempimento”.
I filler attualmente usati sono riassorbibili e il più utilizzato è l’acido ialuronico.
L’acido ialuronico è un polisaccaride naturale presente in tutti gli organismi viventi.
L’acido ialuronico iniettabile per uso estetico è un gel di origine sintetica (fermentazione batterica). Tale sostanza non necessita di prova allergica. L’acido ialuronico può essere libero e usato come biorivitalizzante e idratante o può essere reticolato e utilizzato come filler riempitivo per la correzione dei volumi e delle rughe.
Le aree anatomiche trattate sono:
- Area malare zigomatica. Quest’area tende ad assottigliarsi e a cedere medialmente causando i solchi naso-genieni o a volte verticalmente causando la classica alterazione del bordo mandibolare. Tale riduzione dei cuscinetti adiposi caratteristica del volto, va corretta mediante filler;
- Area delle guance;
- Area periorale che comprende le labbra per sottolinearle o aumentarne il volume; i solchi naso-genieni; le rughe del labbro superiore e dell’inferiore;
- Mento;
- Bordo mandibolare.
Le iniezioni del filler sono precedute da una crema anestetica applicata mezz’ora prima del trattamento. Essendo l’acido ialuronico riassorbibile, la durata del trattamento è di 6 – 8 mesi, in ogni caso variabile da paziente a paziente.
Tossina botulinica A
La tossina botulinica è una sostanza prodotta dal batterio ClostridiumBotulinum.
La tossina botulinica purificata di tipo A iniettata nei muscoli mimici provoca un blocco colinergico cioè un blocco della produzione di acetilcolina, sostanza che trasmette l’impulso nervoso ai muscoli e una riduzione della contrazione dei muscoli interessati.
La tossina botulinica A agisce sia riducendo le rughe di espressione sottese ad un determinato movimento muscolare, rilassando quel determinato muscolo, sia modificando le reciproche forze ben equilibrate tra muscoli agonisti e antagonisti, permettendo ad una determinata area del volto anche un suo lifting, riducendo la forza dei muscoli depressori ed aumentando quella degli elevatori (lifting del sopracciglio).
L’indicazione della tossina botulinica è il trattamento delle rughe della regione glabellare e delle rughe del canto laterale (dette “zampe di gallina”).
L’indicazione “off label” è il trattamento delle rughe della fronte, rughe “codice a barra” della bocca, rughe della marionetta. Tuttavia l’impiego di queste ultime può essere effettuato previa informazione pre trattamento. La tossina non agisce immediatamente ma nell’arco di 7 – 15 giorni seguenti al trattamento.
Dopo un tempo variabile (5 – 6 mesi) l’effetto scompare e il trattamento va ripetuto per mantenere il risultato. Non è richiesta una prova allergica.